L’ultimo fuochista è momò
L'articolo, a cura di Guido Codoni, è apparso nel 2003 su L'Informatore.
Raimondo Cereghetti è nato nel ‘42 a Roncapiano dove è venuto grande. Qui ha frequentato le Scuole elementari.
La maestra, Elvina Rossetti di Caneggio, aveva 8 classi, in tutto 15-20 allievi. Durante la settimana dormiva a Roncapiano e il sabato rincasava, passando dalla Selva. Non c’era ancora la strada da Scudellate a Roncapiano. Nel 1951 la scuola venne chiusa e mi toccò andare a Scudellate, a piedi, quattro volte al giorno, dal maestro Romeo Cereghetti. Percorrevo 16 km, anche quando pioveva o nevicava. Al mattino, talvolta, arrivavo presto e l’Agnese, la moglie del panettiere, mi offriva una tazza di caffelatte.
Ricordo le lezioni di ginnastica: le impartiva il signor Giannini e gli andavamo in contro a piedi fin quasi al ponte di Scudellate.
Mio papà Giovanni, detto Nana, era muratore: partiva in primavera per la Svizzera interna e tornava in autunno. Nel ’53 trovò impiego nella ditta Cavadini di Salorino; ci trasferimmo a Castel San Pietro e le Scuole maggiori le portai a termine in questo paese. (…)
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INFO
Tema: Mestieri
Periodo: 1900-1950
Data: 2003
Comune: Roncapiano
Anno pubblicazione: Fuochista
Media: L’informatore
Autore articolo: Codoni Guido
Data pubblicazione: 2003