Quando a Olivone si andava ancora in “Berlina”
Quando nel 1874 arrivò a Biasca il primo treno della Gotthard Bahn alla stazione erano già pronte le carrozze (omnibus) che dovevano collegare Biasca con la Valle Leventina e la Valle di Blenio.
Nel 1911 questo servizio fu sostituito dalla ferrovia a scartamento ridotto Biasca-Stazione-Acquarossa. Da Acquarossa a Olivone poi, l’automobile postale prese il posto dell’Omnibus a 7 posti tirato da tre cavalli, della slitta tipo <berlina> a quattro posti tirata da due cavalli e dalle slitte non coperte a un cavallo per 6 passeggeri.
Oliveto Rodoni, nell’articolo “C’era una volta il tram”, descrive la vita quotidiana e gli incontri che avvenivano durante il tragitto da Biasca ad Acquarossa e li accompagna con bellissime foto d’epoca.
Caterina Magginetti, nell’articolo “La diligenza e il postiglione” descrive dettagliatamente il funzionamento della diligenza ed il lavoro degli ultimi due postiglioni uno dei quali, Martino Andreoli, aveva sposato una biaschese, tale Carolina Magginetti.
Luciana Dürig-Sala, maggio 2017
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INFO
Tema: Trasporti
Periodo: 1850-1900
Data: settembre 1995
Comune: Biasca
Media: Il Biaschese
Autore articolo: Oliveto Rodoni