Le migrazioni che scrivono la storia
tre uomini tre storie
Quella di Giuseppe Ganzola (1935) è una delle tante storie di emigrazione dalla Bresciana in Svizzera. Come della limitrofa Bergamasca, furono in parecchi a giungere in Ticino a ridosso metà del secolo scorso. E tutti si integrarono perfettamente nel nostro tessuto sociale.
Giuseppe, oltre a raccontare le vicissitudini legate alla sua vita, mostra le tante collezioni che, nel tempo e grazie alle sue mani definite “d’oro” è riuscito a mettere assieme.
Fabrizio Rotoli (1931) ha vissuto in prima persona un avvenimento raccontato anche nei libri di storia: al momento dell’armistizio firmato dall’Italia con gli alleati, molti lasciarono la Penisola per rifugiarsi in Svizzera. Lui, figlio del maresciallo della Guardi di finanza di stanza al valico di Gaggiolo Italia, vide arrivare questa “fiumana” (così come è stata definita), bivaccare nei prati non lontano da casa sua, prima di entrare in Svizzera.
- PRESENTAZIONE
- L'ARMISTIZIO
- IL BIVACCO
- ARRIVANO I TEDESCHI
- MOMENTI DI TENSIONE
- L'EVAQUAZIONE
- L'ALIMENTAZIONE
- ARRIVANO GLI EBREI
- GLI AMERICANI
- LA FRONTIERA
Carlo Valsecchi (1938) è stato sindaco di Arzo per diverse legislature. Il suo racconto, oltre a narrare le vicende più importanti legate al suo lungo sindacato, si snoda attraverso le tante trasformazioni che il paese di confine ha subito nel corso degli anni.
Nell’intervista, Valsecchi si sofferma pure sulla sua gioventù, sulla sua professione e sul gioco del calcio da lui tanto amato.
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INFO
Tema: migrazioni
Data: 2018
Introduzione
Riprese: Aurelio Castagnoli, Francesco Chiesa
Montaggio: Aurelio Castagnoli
Intervistato: Giuseppe Ganzola, Fabrizio Rotoli, Carlo Valsecchi
Autore intervista: Guido Codoni